mercoledì 30 luglio 2008

Fuochi d'artificio

Finalmente gli sporchi parassiti precari che infestano come zecche le Poste Italiane avranno il fatto loro. A bastonate sulla schiena! Altro che conferma del posto di lavoro dopo anni di collaborazione. Tutti a casa, zitti e muti e guai a voi se fate causa: prima facciamo il decreto che rende immuni i manager, pubblici e privati, da ogni addebito, poi vi sfanculiamo in Televisione (comunisti reazionari che non siete altro), poi vi citiamo per 15 milioni di euro di danni.

E già che ci siamo, dato che qui non si butta via nulla, estendiamo la legge anche a tutti i precari d'Italia, tanto son solo sanguisughe che succhiano sangue all'economia. Hanno anche gli straordinari detassati, cosi possono lavorare più ore. Quelli che frugano nelle valige degli aeroporti, invece, riassumiamoli tutti. Loro svolgono un lavoro di indagine socialmente utile.

Poi: basta con le pensioni sociali. E' ora di finirla, lo Stato è Stato, mica l'Opera Pia delle Carmelitane Scalze. Tutte quelle che han fatto per 40 anni le casalinghe, sempre dietro a vedere le Soap Opera con la scusa di stirare, che diritto hanno di prendere quattrocento euri (scarsi) al mese. Lo stato deve dare i soldi a chi li merita, tipo Tronchetti Provera, o Tanzi, Geronzi, Ricucci, Colaninno, Gnutti, Buora, Cimoli, Fazio.

Propongo un nuovo ottopermille: doniamolo ai Manager Maneggioni. EmmeEmme. Suona bene, come B.B. Banda Bassotti:

"Dona il tuo ottopermille all'associazione nazionale dei Manager Maneggioni, che continueranno ad inculare milioni di euro ogni mese allo stato, ma almeno saprai che i tuoi soldi non sono andati ad una che per cinquant'anni ha lavato le mutande e cucinato le zuppe di cavolo. Emancipati anche tu, tu che potresti essere il Manager Maneggione di domani. Pensaci!"

Va bene. Torno alla realtà. Mi siedo in poltrona ed aspetto i testi definitivi di queste ennesime porcate. Nel frattempo mi godo i fuochi d'artificio.

Nessun commento: