martedì 11 settembre 2007

Get Back Where You Belong

Ci deve essere una distorsione spazio-temporale che, immancabilmente, ogni anno, colpisce la terra nel mese di agosto. Deve essere così, altrimenti non riesco a spiegarmi dove possono essere finiti i giorni compresi tra il 3 ed il 26 agosto.

Un mistero che dovrei segnalare alla coppia Brachino-Medail; magari ci tirano fuori un bel servizio speciale di Studio Aperto, invitando l'esimio astrofisico Vassilj Dimitrenko, dell'università di Rudjevostok (che nessuno ha mai sentito nominare), che, in assoluta autoreferenzialità, potrebbe spiegarmi l'accaduto.

Per l'anno prossimo ho deciso di assicurarli. I giorni dico.
Cosi se qualcuno me li frega da sotto il naso, posso chiedere un risarcimento.

Si insomma, qualche vago ricordo mi è rimasto; dunque: roba ammassata sul letto, valigia aperta, coda al check-in, sabbia rovente, ombrelloni come funghi, cozze ripiene e melanzane al forno, pennica pomeridiana, 5 libri letti, stelle cadenti non pervenute, roba ammassata sul letto, valigia chiusa in procinto di esplodere come una gigante rossa - con uguali nefaste conseguenze - check-in, rientro nell'afa. Fico.

Nel frattempo è arrivato - e passato - il V-Day, è cominciata la season one di Heroes, Studio Aperto continua a martellare le palle con il giallo di Garlasco (ecceccazzo fatela finita, non se ne può davvero piu!) e tra una settimana vado al mio primo matrimonio oltre confine.

Nota positiva: ho scritto il soggetto per il mio racconto. A giudicare dalla quantità di roba che ho buttato giù, le melanzane dovevano essere ottime o allucinogene, o tutt'e due. Raccontandolo ad amici e parenti ho apprezzato il fatto che non si sono addormentati o eclissati, adducendo come scusa un inderogabile impegno improvviso. Buon segno.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Uhm, con quel "primo matrimonio oltre confine" mi sento tirato in ballo.... :D

Arianrod ha detto...

Tana per Mik :P